Il giornale tedesco BILD parla di Polis Aperta, articolo di Matthias Becker
Berlino - Il Rotes Rathaus (municipio della capitale tedesca - ndt) di Berlino non è mai stato così sicuro!
Il padrone di casa, Klaus Wowereit, (60 anni, membro del partito socialista tedesco "SPD") accoglie 204 poliziotti e poliziotte provenienti da 13 nazioni. Con il motto "Be part of us" si sono radunati a Berlino i poliziotti gay, lesbiche e transessuali.
Siamo omosessuali e va bene così La poliziotta Simonetta Moro è arrivata dall'Italia con la sua compagna ed i suoi gemelli (1 anno) per prendere parte al VII Congresso dell'Associazione europea dei poliziotti gay EGPA. L'invito è stato esteso dalla VelsPol, associazione tedesca riconosciuta che riunisce poliziotti gay e lesbiche.
Il responsabile della VelsPol in Germania, Thomas Ulmer (52) da Baden Württenberg: "Cerchiamo di trasmettere fiducia nella Polizia. Anche per questo abbiamo deciso di partecipare con uno dei nostri furgoni alla parata del Christopher Street Day". Il furgone della Polizia sarà abbellito con le bandiere delle diverse regioni (Bundesländer). Gli agenti sono stati autorizzati dalla questura di Berlino ad indossare l'uniforme. I congressisti sono dispiaciuti per l'assenza dei colleghi dell'Europa dell'Est.
Il responsabile della VelsPol di Berlino e Brandeburgo, Marco Klinberg (43): "Proprio in Russia non consiglierei a nessuno di dichiararsi apertamente gay. Questo potrebbe significare la perdita del lavoro o addirittura dell'arresto." C'è ancora molto lavoro per la European Gay Police Association finche non si arrivi dappertutto ad accettare i diversi modi di vivere.