Emergenza Covid, donati 2440 euro dai soci di Polis Aperta. Con le donazioni alla Croce Rossa di Nichelino (To) e ad Argento Vivo di Calvagese (Bs) si è conclusa l'iniziativa "Polis Aperta raddoppia" la raccolta fondi lanciata dall'associazione alla fine dello scorso aprile per contrastare l'emergenza sanitaria in corso. Grazie alla generosità e alla grande partecipazione dei soci in poco meno di un mese sono stati raccolti oltre 1200 euro, fondi che Polis Aperta, unica associazione italiana di persone lgbtq+ in divisa, ha deciso di raddoppiare utilizzando i fondi del proprio bilancio arrivando così ad una raccolta di quasi 2500 euro. La somma raccolta è stata destinata ai territori più colpiti dall'epidemia, in particolare alla Croce Rossa di Nichelino nel torinese in memoria di Angelo Casamassa, socio di Polis prematuramente scomparso nel 2019 e all'associazione Argento vivo di Calvagese (Bs) in memoria di Alessandro Saramondi uno dei soci fondatori di Polis il cui impegno civile ha dato tanto a tutti quelli che lo hanno conosciuto. A chiusura dell'iniziativa Polis Aperta vuole ringraziare, dal più profondo del cuore, gli iscritti per la generosità e l'impegno mostrati in un momento difficile per tutto il Paese. In questi mesi forze di polizia e forze armate sono stati tra i lavoratori in prima linea per contenere la diffusione della malattia, l'entusiasmo mostrato dai soci, nell'aderire all'iniziativa, è motivo di orgoglio per tutti noi. Nel mese dedicato al Pride poter affermare di essere gay, lesbiche, trans o bisex, di essere lavoratori in divisa e soggetti attivi all'interno della società ci riempie di orgoglio e di voglia di fare sempre meglio.
Cliccando qui potrete visionare il Rendiconto raccolta fondi e relazione Polis Aperta raddoppia