Con l’inizio del 2024 si apre al campagna tesseramento di Polis Aperta intitolata “Al servizio dei diritti”. Non un titolo a caso, ma che intende sottolineare come chi indossa una divisa, che appartenga all’esercito o ad una forza di polizia si metta al servizio delle cittadine e dei cittadini, a tutela della pubblica incolumità e diritti, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere di ciascun3.
Può iscriversi a Polis Aperta tutto il personale in forza ai corpi di Polizia, Forze Armate nonché gli appartenenti alle categorie indicate all’Art. 5 dello Statuto vigente:
“I soci ordinari sono coloro che condividono gli scopi dell’associazione e aderiscono ad essa versando la quota associativa annuale. Essi sono gli/le appartenenti alle Forze di Polizia nazionali e locali ed alle Forze Armate italiane in servizio ed in quiescenza, i/le dipendenti civili dei Ministeri dell'Interno, della Difesa e della Giustizia, i Vigili del Fuoco e gli/le appartenenti alla CRI, i loro amici/che e i/le partner, di qualunque orientamento sessuale.” Scopo dell’associazione è la promozione dei diritti della comunità Lgbtqia+, il contrasto alle discriminazioni sia all’interno dell’ambiente di lavoro che nella società civile e la formazione al personale in divisa per il contrasto ai crimini d’odio e alla violenza di genere.
Ogni altra richiesta di affiliazione all’associazione dovrà essere sottoposta al direttivo che potrà approvare o respingere la domanda. Chiunque condivida gli obiettivi di Polis Aperta può comunque sostenere la causa anche senza associarsi effettuando una donazione. In tal caso, se gradito, verrà trasmessa all’indirizzo email una tessera di sostenitore.
Per info iscrizioni.polisaperta@gmail.com
Vi aspettiamo! #diversamenteuniformi